giovedì 31 agosto 2017

Moda hippie style chic

Ogni estate ha il suo stile ma quello hippie è sicuramente intramontabile. Tutte le ragazze, terminato l’inverno, non vedono l’ora di vestire panni più leggeri, abiti più freschi, giocare con fantasie colorate. In estate, poi, si usano meno abiti ma si gioca molto con gli accessori. In un grande mix di abiti fantasiosi e leggeri e accessori di ogni tipo si crea un outfit davvero esplosivo. Così accade anche per lo stile hippie. Ovviamente non bisogna sovrapporre e accumulare cose a caso, lo stile hippie ha le sue regole anche se è molto free. Vediamo allora quali sono gli abiti e gli accessori che possono andare bene per creare un look stile hippie.


Per creare un perfetto stile hippie dovete innanzitutto giocare molto con i colori. Non si tratta, però, di accostare due o tre colori forti e diversi a contrasto, perché in quel caso parleremmo di color block. Lo stile hippie gioca molto sulle forme. Gli abiti, i pantaloni o le gonne che andrete a indossare devono essere molto ampi. Quindi largo spazio ai vestiti lunghi fino ai piedi e che scivolano morbidi, ai pantaloni palazzo stampati come quelli di moda secondo il pajama style; bene anche alle gonne lunghe, tinta unita in questo caso possono andare bene lo stesso purché siano svolazzanti e abbinate ad altre fantasie.
A proposito, ma quali fantasie? L’hippie style è ambientato negli anni Settanta, vien da sé capire che le fantasie più fashion sono, dunque, quelle geometriche, come quelle di Missoni. Lo stile hippie però offre largo spazio soprattutto ai fiori, quindi stampe micro floreali saranno vostre alleate.
Sovrapponete tante collane, meglio se di lunghezze diverse e indossate tanti bangle.
Quali sono gli accessori imperdibili? La borsa dovrà essere morbida o in pelle vintage, assolutamente da portare a tracolla ma da un solo lato; le scarpe meglio se in legno quindi sono perfetti i clogs; non dimenticate un bel cappello a tesa largo o, in alternativa, una bandana da indossare come fasciasulla fronte; infine, non dovete mai dimenticarvi i vostri occhiali da sole tondi!

Botulino per le rughe del viso? Ecco la conseguenza inaspettata che spunta fuori solo adesso

Per essere sempre belle e restare giovani molte donne ricorrono a delle punture di botulino ma l'effetto e ben più complesso della semplice levigazione delle rughe.  Le 'punturine' di botulino nei muscoli del viso "hanno un effetto non facilmente prevedibile: minano la capacità di comprendere le espressioni nel viso degli altri". 


Le infiltrazioni di botulino infatti inducono "la paralisi dei muscoli facciali, temporanea per fortuna, che questa tossina provoca peggiora la nostra capacità di cogliere il significato delle espressioni sul viso degli altri”, afferma Jenny Baumeister, ricercatrice della Scuola Internazionale di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste prima autrice di uno studio pubblicato sulla rivista 'Toxicon' (al quale ha collaborato anche l’ospedale di Cattinara, di Trieste).  "Questa conseguenza dipende - spiega lo studio della Sissa - da un temporaneo blocco del feedback propriocettivo, il processo che ci aiuta a comprendere le emozioni degli altri riproducendole su noi stessi". L'intuizione di Jenny Baumeister ha origine in una teoria scientifica molto nota, quella dell''embodiment'.  "L'idea è che il processamento a livello cognitivo delle informazioni a contenuto emotivo, per esempio le espressioni del viso, passi anche attraverso la riproduzione delle stesse emozioni sul nostro corpo - avverte lo studio - Come dire che quando osserviamo un sorriso, la nostra faccia tende a sorridere a sua volta (spesso in maniera impercettibile e incosciente) mentre cerchiamo di capire la natura di quell'espressione. Se però i nostri muscoli sono paralizzati dal botulino, ecco che il processo può diventare più difficile".  
Jenny Baumeister ha sottoposto a una serie diversificata di test per valutare la comprensione delle espressioni emotive un campione di soggetti, immediatamente prima e dopo un paio di settimane da un trattamento estetico a base di botulino, e le ha confrontate con le stesse misure in un campione analogo di soggetti che però non hanno ricevuto alcun trattamento. Non importa quale fosse il tipo di misura (giudizi o tempi di reazione), l'effetto della paralisi era evidente.  L'effetto negativo è molto chiaro quando le espressioni osservate non sono molto marcate. 

"Quando il sorriso è aperto ed evidente, i soggetti non hanno invece difficoltà a riconoscerlo, anche se sono stati sottoposti al trattamento - spiega Francesco Foroni, ricercatore della Sissa che ha coordinato lo studio - Per gli stimoli molto intensi la differenza nella prestazione, pur osservando una chiara tendenza al peggioramento, non era significativa.Per gli stimoli 'ambigui' invece, più difficili da cogliere, l'effetto della paralisi era molto forte".

Anna Safroncik, baci notturni al suo dj

Lʼattrice avvinghiata allʼex di Antonella Mosetti e della sorella di Cristina Buccino

Sempre molto composta e riservata, questa volta Anna Safroncik non è riuscita a evitare i flash di "Novella 2000" che l'hanno immortalata in una sequenza di scatti romantici nella capitale. Di fronte a lei c'è il suo nuovo amore Tommaso Cicchinelli, noto dj romano che in passato ha avuto un flirt con Antonella Mosetti e Donatella Buccino.


Protagonista della serie televisiva "Le tre rose di Eva", Anna è un'attrice amatissima... non solo dai suoi fan. Pare infatti che abbia fatto breccia nel cuore dell'aitante Cicchinelli con cui ha trascorso una vacanza in Grecia a bordo di un lussuoso yacht. I due, come capita spesso, non hanno ancora condiviso uno scatto social di coppia, ma dai loro profili non è difficile scoprire che in agosto si sono tuffati nello stesso mare...
Il settimanale però è riuscito a pizzicarli in Italia e tra la Safroncick e Tommaso c'è una bella intesa. E in una calda serata romana non hanno resistito al richiamo del bacio...

Trucco per un viso abbronzato

Il sole bacia i belli, almeno così dicono, ma in fin dei conti chi non si sente più bello con un filo di abbronzatura dorata che regala un aspetto sano, elimina i segni della stanchezza e fa subito sentire spensierati e vacanzieri?



Belli sì, ma con criterio, perché nulla (nemmeno la bellezza) va lasciata al caso.
Così come è fondamentale usare la protezione solare per non accelerare l'ossidazione delle cellule che causano l'invecchiamento precoce, allo stesso modo è importante riequilibrare il pH della pelle prima e dopo l'esposizione al sole, usando prodotti che integrano l'azione idratante con elementi in grado di bilanciare l'eccesso di sebo. Si tratta di pochi e fondamentali gesti indispensabili per non salutare l'abbronzatura prematuramente a causa di discromie, macchie o desquamazione dell'epidermide. Le regole base da seguire sono solo tre: pulire, nutrire e idratare.

Solo perché d'estate ci si trucca di meno, non significa abbandonare latte detergente e tonico astringente. "Dare da bere" alla pelle (sì, proprio come si fa con le piante…) deve trasformarsi in un diktat: in base all'età e alle caratteristiche della pelle, si deve scegliere tra una crema carica di principi attivi in grado di nutrire a fondo, oppure un gel leggero e impalpabile o, ancora, una crema vellutata ad azione opacizzante. Tutte soluzioni che mirano a ottenere una pelle fresca e compatta, salvaguardando l'uniformità dell'abbronzatura e preservando il viso dalla secchezza tipica del classico effetto "pelle che tira".

E poi? Per apparire al top, aiutarsi col make-up: primer trasparente per tutti i dermotipi o che vira su una nuance verde per correggere rossori e couperose. In caso di occhiaie, usare un correttore di mezzo tono più scuro rispetto al resto dell'anno. Volete sapere un segreto? Per testare il correttore, bisogna picchiettarlo nell'incavo del polso e confrontare il colorito dell'incarnato dove la pelle è più chiara e sottile.

In estate è inaccettabile il fondotinta che schiarisce le pelli abbronzate. Piuttosto, per non rischiare d'incappare nella tonalità sbagliata, meglio affidarsi a una crema colorata con SPF o a una BB cream.


Solo cipria trasparente effetto mat (più per tamponare l'effetto del caldo che di un'abbronzatura selvaggia) e un sublimatore del colorito (ne esistono anche con stimolatori di melanina). Per un effetto sofisticato e stellare, picchiettare la polvere illuminante bianca o bronzea sotto l'arcata sopraccigliare, continuare con una punta di luce all'attaccatura dell'occhio e una pennellata breve sull'alto zigomo. Per cedere in toto alla movida estiva senza passare inosservate, puntare sugliilluminanti oro oppure su sfumature di fucsia color block (soprattutto se siete a Ibiza e vi state preparando per una serata al Pacha…).

Per definire i volumi del viso, basta giocare con le terre abbronzanti, intensificando il colore ai lati del naso e nella zona che parte dal basso zigomo fino a toccare le tempie: usare un pennellone per sfumare la terra seguendo le curve dei lineamenti. Opaco o impreziosito da brillantini? Scelta personale (anche se io vi consiglio di non abbandonare mai discreti bagliori, per intensificare l'effetto invidiabile da "brillo di luce propria"…).

Altro discorso invece per il blush, che deve attirare l'attenzione con un colore a contrasto: quali colori esaltano l'abbronzatura? Una tonalità fredda di rosa (chiaro o scuro), i colori caldi delicati come il pesca o quelli vitaminici come l'arancione.

Colori accesi sulle labbra, dal corallo al magenta, passando per il fucsia, il rosso e ancora l'arancio. Per chi amasse però un look più "sobrio" perfetta la nuance nude. In alternativa al rossetto, via libera al gloss in stick, tubetti o matitoni morbidi. L'ideale è applicarlo dopo un leggero gommage alle labbra, che vanno sempre curate con creme per il contorno bocca e burro cacao.

Come sempre, vale il buon senso: se avete deciso di puntare tutto su una bocca d'impatto, usate il gloss (liscio di giorno e colorato o shining di sera), ma se una sera volete stupire tutti con uno sguardo magnetico, allora applicate eyeshadow perlescenti sulle palpebre e tanto mascara. In questo caso, dimenticate il gloss chiuso nel beauty.

mercoledì 30 agosto 2017

Vuoi avere una pelle bellissima? Ecco come fare

In estate i rischi di rovinare lʼepidermide con troppo sole o la disidratazione sono alti: scopri dei semplici segreti di bellezza

La bellezza parte da dentro e il nostro viso è la manifestazione del nostro stato d'animo, ma anche del nostro stato di salute. Per unʼepidermide tonica e giovane partiamo dalla dieta: ecco gli alimenti da portare in tavola per favorire il benessere e la depurazione.


Ormai lo sappiamo: una corretta alimentazione unita ad uno stile di vita sano sono fondamentali per godere di buona salute e di uno stato di generale benessere. Tuttavia, lo stress e e il ritmo frenetico della nostra vita talvolta ci fa dimenticare questa semplice e antica lezione. A ridosso delle vacanze vediamo quali piccoli accorgimenti è sufficiente prendere per mantenere una pelle tonica e bellissima da sfoggiare ai nostri vicini di ombrellone (e non solo!).
 
Acqua, acqua, acqua! Non solo di giorno: prendiamo la piccola e sana abitudine di lasciare un bicchiere sul tavolo prima di andare a dormire: ci ricorderà di bere appena svegli, quando abbiamo bisogno di reidratare l'organismo. Acqua tiepida e succo di limone aiutano a eliminare le tossine e disintossicare.
 
Frutta e verdura: Ricchi di betacarotene, i vegetali di colore giallo, arancione e rosso costituiscono una riserva di vitamine in grado di contrastare l'invecchiamento cutaneo. Un'alimentazione ricca di cibi appartenenti a queste categorie favorisce una pelle giovane e in forma: via libera a carote, pesche, pomodori, peperone, melone e anguria, dissetante e fresca.


Dalla A alla Omega: Dall'alimentazione sana ai cibi che contengono un prezioso alleato per la pelle, l'Omega 3. Salmone, pesce azzurro, ma anche mandorle, noci, nocciole e in generale la frutta secca non devono mancare sulla nostra tavola. Una bella insalata con salmone e noci, oppure una manciata di frutta secca da ersare nel vasetto di yogurt saranno perfetti per mantenere la linea e aiutare la mostra epidermide.
 
Strategie: La stagione ci viene in soccorso, perché possiamo smorzare l'appetito con le verdure, che sono tante fresche e appetitose. Non dimentichiamo di inserire nel nostro menù l'insalata verde, le verdure da sgranocchiare crude o un pinzimonio perché i vegetali freschi contengono maggiori quantità di vitamine, preziose alleate della nostra bellezza, che tendono a degradarsi con la cottura.
 
Stop ai dolci: I più acerrimi nemici della nostra bellezza sono i dolciumi, le caramelle, le bibite gassate e i cibi industriali, che contengono alte quantità di zuccheri, grassi e coloranti. Hai poco tempo? Yogurt e frutta, soprattutto l'anguria, sono ottimi per gratificare il palato, idratare il nostro organismo, depurarlo e aiutarci a mantenere un aspetto giovane e fresco.

Moda da spiaggia: che cosa indossi sopra il costume?

L’alternativa più classica è il pareo, ma basta poco per inventare un look comodo e più modaiolo

Diciamolo francamente: il solito pareo è la prima cosa a cui pensiamo quando dobbiamo mettere qualcosa sopra il costume da bagno. E’ pratico, veloce da indossare, si sciacqua e si asciuga in attimo. Eppure ci sono altri modi per rivestirsi quel tanto che basta per attraversare il lungomare o fare una puntata al bar dello stabilimento. E magari nascondere sotto l’ombrellone il rotolino di ciccia invernale sfuggito alla dieta pre-vacanza:. Vediamo quali sono le alternative, sempre all’insegna della massima praticità, senza rinunciare a un tocco di glam.


Copricostume bianco – Di lino leggero o di cotone impalpabile è l’ideale da indossare in spiaggia. E’ anche perfetto per i primi giorni di esposizione al sole per riparare la pelle quando la crema solare non è sufficiente. Ricorda che si continua a prendere il sole anche sotto l’ombra dell’ombrellone, per cui se sei a rischio scottatura la miglior protezione è coprirti. Se sei già arrossata, tieni addosso il copricostume anche quando fai il bagno: l’effetto maglietta-bagnata è sempre bella.

Abitino di pizzo – E’ uno dei grandi trend dell’estate 2017. Riveste, nasconde in modo tattico il mezzo chilo di troppo, ma se è abbastanza traforato non impedisce di abbronzarsi.

La camicia rubata a lui – La maxi camicia è una grande alleata del mare e ha sempre un effetto easy chic. Ripara dal sole e, se sei romantica, ti darà la sensazione… di trovarti sempre tra le sue braccia.

Mini abito colorato – Si indossa con semplicità e si porta con nonchalance. Probabilmente ne hai parecchi nell’armadio: sfrutta quei vestitini che hai comprato e che magari non hai potuto godere perché sono troppo corti o trasparenti per essere indossati in ufficio, ma non abbastanza eleganti per la sera.

Camicia trasparente – Un altro trend tornato in auge nelle ultime stagioni. Sono colorate, leggerissime, puoi strapazzarle quanto ti pare perché più sono stropicciate più sono belle.

Caftano – Ti dà un’aria misteriosa ed esotica e può diventare molto chic. Interpretalo secondo il tuo gusto, ma se il tessuto non è leggerissimo, prevedi un’alternativa per i momenti più afosi della giornata.

Maxi T-shirt – E’ un altro pezzo forte per la spiaggia. Sceglila larga, morbida, coloratissima. Ti darà allegria e di riparerà dal sole.

Mini shorts – Da usare sul bagnasciuga e sul lungomare. Di jeans, di cotone, bianchi o colorati, sono il classico passepartout giorno-sera, dal mattino fino all’aperitivo in spiaggia. Non possono mancare nella valigia delle vacanze.

Maxi dress – Come il caftano, è un grande amico dei primi giorni sulla spiaggia, quando si comincia a prendere il primo sole e ancora non ci sente in condizioni perfette. Bianco o coloratissimo è sempre molto glam, specie se indossato con un grande cappello di paglia.

La tutina – Quest’anno è di gran moda. Sceglila di cotone leggero e di forma comoda: ti lascerà fresca e libera nei movimenti.

Crop top a righe - Lo stile navy è uno dei must dell’estate 2017. Indossa il tuo top a righe direttamente sul costume da bagno, o anche con un paio di mini jeans o una gonnellina corta: potrai coprirti o scoprirti “a pezzetti” per il massimo della praticità.

Unghie: gli errori da evitare per avere mani perfette

Autentica arma di seduzione da curare e sfoggiare: ecco come fare per curare i nostri artigli prima che sia troppo tardi! 

Tenere lo smalto a lungo, mangiare costantemente le unghie, fare le faccende di casa senza guanti e tenere le mani in acqua per tanto tempo. Queste sono solo alcune delle cattive abitudini che rovinano le unghie, ma mantenerle forti, sane e lucenti si può: scopriamo cosa significa salvaguardare la bellezza delle nostre unghie per aumentare (o non perdere!) la nostra femminilità.


Tra mestieri di casa o lavori al PC, le unghie soffrono molto ed è difficile tenerle sempre perfette e ordinate.
Unghie fragili, gialle, rosicchiate per il nervosismo o che si sfaldano perché troppo sottili: tanti sono i motivi per cui le nostre mani vengono troppo spesso nascoste. Ecco come fare per esibirle e usarle come arma (impropria) di seduzione.

Non s'ha da fare: onicofagia, una parola brutta che evoca scenari terribili. E in effetti, mangiare le unghie è assolutamente da evitare: oltre a renderle disomogenee, mangiucchiarle spesso per ansia o nervosismo le mantiene umide a causa della saliva che le indebolisce, rendendole fragili e pronte a spezzarsi facilmente per un nonnulla. Insomma, impossibili da far crescere.

Come rimediare? Esistono in commercio molti tipi di smalti dal gusto insopportabile: se saremo abbastanza coraggiose da scegliere un colore molto forte per lo smalto da applicare, quando lo vedremo rovinato ci penseremo due volte prima di rosicchiare ancora le unghie.

Aria nuova: tenere sempre lo smalto, dipingere le unghie ogni giorno senza lasciarle mai libere di respirare per almeno qualche ora, è un grosso errore, causa principale delle unghie indebolite e ingiallite (a causa dei pigmenti colorati presenti nei prodotti chimici). Se le nostre estremità non ci piacciono al naturale, proviamo a togliere lo smalto alla sera, prima di andare a letto, e a rimetterlo la mattina successiva.

A perdifiato ogni giorno e zero tempo per la manicure? Orientiamoci su uno smalto curativo trasparente anti-giallo, da applicare per almeno un giorno a settimana. Chi ha detto che le unghie nude siano meno eleganti e seducenti di quelle laccate di rosso?

Mangiar bene: l'alimentazione è fondamentale per rafforzare le unghie: cereali, latticini, legumi, uova, pesce, germe di grano e riso integrale non devono mancare nella nostra dieta.


Trattale coi guanti: no alla brutta abitudine di lavare i piatti o di pulire casa senza un paio di guanti per proteggere le unghie dai solventi o dai prodotti troppo aggressivi. Se lasciamo le mani nude le nostre povere unghie subiscono un doppio attacco: rimangono bagnate troppo a lungo e sottoposte a contatto con sostanze chimiche dannose (come i detersivi per piatti). Ricordiamoci quindi di indossare sempre i guanti anche per tutti gli altri mestieri di casa, perché microbi e umidità sono nemici acerrimi delle unghie.


Vai di lima: le forbici sono pratiche, ma vanno assolutamente evitate per accorcire le unghie, perchè le indeboliscono; meglio affidarsi alla lima più delicata e sicuramente più precisa nell'accompagnare la forma delle nostre preziose estremità.

Abbronzatura: fai durare più a lungo il colore dell’estate

Ci sono rimedi naturali e piccoli accorgimenti per trattenere sulla pelle la tintarella conquistata in riva al mare

Abbiamo passato ore ad arrostire al sole e ora, al ritorno in città, uno dei pensieri più deprimenti è che la nostra splendida abbronzatura avrà inevitabilmente vita breve. Qualcosa si può fare, per prolungare il più possibile il colore e la sensazione dell’estate, grazie ad alcuni accorgimenti e a un po’ si strategia nella tua beauty routine.


IL SOLE E LA PELLE - Una premessa è d’obbligo: il ciclo naturale delle cellule della pelle è di 28 giorni, dopo di che muoiono e vengono sostituite da cellule nuove. Quando la pelle è abbronzata, la loro vita media si accorcia un po’ e si ferma a 21 giorni. Si tratta di un dato biologico dal quale non si può prescindere e sul quale dobbiamo regolare le nostre aspettative. Per fortuna, il sole “non chiude” quando si esauriscono le vacanze: passare un po’ di tempo all’aria aperta, passeggiare al sole o fare un giro in bicicletta, indossando pantaloncini corti e canottiera aiuta la nostra pelle a produrre nuova melanina, rinnovando la tintarella. Chi ha un balconcino, può anche mettersi in costume da bagno e prendere il sole.
OBIETTIVO IDRATAZIONE – Insieme allo scrub, è la parola chiave della beauty routine salva abbronzatura. Dopo la doccia non fare economia di crema per il corpo: scegli un buon prodotto nutriente, oppure un olio dopo bagno da applicare sulla pelle umida: penetra in profondità ed è particolarmente indicato sei hai l’epidermide secca. Si può usare anche direttamente sotto la doccia. Ricordati anche di bere con abbondanza: per mantenere morbida e vitale la pelle è indispensabile mantenere idratato tutto l’organismo.
SCRUB – Può sembrare strano, ma è il migliore amico della sopravvivenza dell’abbronzatura. Eseguito in modo delicato una volta a settimana aiuta a eliminare lo strato superficiale di cellule morte, destinate a staccarsi comunque e che danno un colorito “a chiazze” e un po’ grigiastro. Lo scrub, invece, le elimina in modo omogeneo e lascia la pelle luminosa e libera di respirare. Puoi anche prepararlo in casa con una ricetta fai-da-te, con sale fino, un cucchiaio di miele e yogurt, e un goccio di olio vegetale,
DOPOSOLE NATURALI – Scopri le proprietà del burrò di Karité, ricco di vitamine e di sostanze nutritive ed emollienti, e dell’aloe, dalle molte virtù idratanti e rigeneranti: usa un gel puro e aggiungi qualche goccia di olio vegetale, strofina fra le mani e applica su viso e corpo. Evita invece i prodotti che contengono alcol, come i profumi, perché tendono a disidratare la pelle.
MEGLIO LA DOCCIA CHE IL BAGNO – Meglio evitare le immersioni in acqua, specie se molto calda, perché favorisce la desquamazione della pelle. La doccia, invece, aiuta la pelle a mantenersi compatta ed elastica. No anche ai bagnoschiuma, da sostituire con gel idratanti e olio da bagno. Quando ci asciughiamo, evitiamo di strofinare la pelle con l’asciugamano, ma tamponiamola con delicatezza.
ALIMENTAZIONE – Una dieta sana ed equilibrata, ricca di cereali, frutta e verdura colorata, ricca di betacarotene, ti aiuterà a fissare la tintarella e a conservare il benessere conquistato in vacanza. Puoi anche utilizzare qualche integratore, ad esempio coenzima Q10, licopene, e acido pantotenico (vitamina B5).
E PER CONCLUDERE – Per “aiutare” la tua tintarella, puoi adoperare, un cosmetico specifico: si tratta di creme idratanti a cui viene aggiunto un autoabbronzante. E, quando torni in ufficio, fai attenzione all’aria condizionata: il fresco artificiale tende a seccare la pelle e quindi a scolorirla più facilmente.

Viva le estremità: scopri i consigli per avere piedi perfetti

Gli step e i rituali per ottenere un risultato professionale: dal tallone fino alla punta delle dita, ecco i segreti del pedicure

Con le scarpe aperte, arriva la voglia di sfoggiare piedi assolutamente perfetti. Per prenderci cura delle nostre preziose estremità non è necessario andare tutte le volte dall'estetista: risparmiare sul budget si può, basta essere ben attrezzate e seguire i nostri consigli nel modo giusto.


Chi frequenta i centri estetici sa che esistono due tipi di pedicure: quella estetica e quella curativa. La prima serve per rendere i piedi più belli e seducenti, regolando le unghie e creando giochi di colore con gli smalti e la nail art. La seconda, invece, si focalizza sul benessere del piede e ne risolve alcune problematiche, per esempio l’occhio di pernice, le unghie incarnite, i calli eccetera.

Pediluvio: un vero momento di relax! Togliamo prima di tutto lo smalto con il solvente, mettiamo i piedi a bagno in una bacinella con acqua calda, essenze profumate e bicarbonato o sale grosso da cucina. Dedichiamoci almeno dieci minuti e lasciamo ammorbidire bene la pelle e le unghie.

Scrub: Dopo aver asciugato i piedi, con una spatolina o una pietra pomice eliminiamo le zone ruvide per prevenire la formazione dei calli nel corso del tempo tra un trattamento e l'altro. Per intervenire efficacemente sugli ispessimenti cutanei che si concentrano sui talloni e sulla pianta è utile levigare con un’esfoliazione energizzante e poi nutrire e rigenerare: pompelmo, bardana, bisabololo, estratto di lievito e olio di germe di grano sono perfetti per rinvigorire la pelle.



Vai di lima: Se la pelle è ok, possiamo passare alle unghie: con un tronchesino le tagliamo e poi le limiamo con una lima di cartone, cercando di dare la forma che più ci piace.

E' il momento di nutrire: Eliminati gli ispessimenti, bisogna nutrire la pelle, per esempio con il burro di shea (che protegge e ripara la funzione della barriera naturale della pelle) e l'olio di jojoba (leggero e facilmente assorbibile) che rendono lisce e idratate anche le zone più secche e più ruvide.

Massaggio, mai senza: Per il comfort, la bellezza e la giovinezza dei piedi è importante terminare con il massaggio della volta plantare, magari aiutandosi con l'olio di mandorle.

Colore, colore, colore! Una volta che la pelle sarà idratata, non resta che sbizzarrirci con lo smalto. Come prima cosa, applichiamo la base protettiva trasparente e poi passiamo alla stesura del colore che più ci piace: due passate saranno sufficienti a dare uniformità al colore e poi lasciamo asciugare per almeno 10 minuti, giusto il tempo per una telefonata alle amiche o per sfruguliare i social dal cellulare!

giovedì 17 agosto 2017

Rotondi, colorati, a goccia… occhiali da star

Belen punta sul classico, la Ferragni gioca col colore mentre la Cicogna è trendy

Sia in estate che in inverno, gli occhiali ci proteggono dai raggi solari. La loro funzione è importantissima per i nostri occhi ma i sunglasses rappresentano molto di più, la scelta del modello può cambiare completamente un look.


E’ grazie agli scatti dei paparazzi che vediamo gli outfit da tutti i giorni delle bellissime, occhiali da sole inclusi. Filone seguitissimo, lo street style viene copiato e imitato dalle fashioniste. Vediamo cosa scelgono le vip di casa nostra in questa estate 2017.
Puntano sugli intramontabili Rayban Melissa Satta e Belen Rodriguez, la prima li sceglie tondi mentre la seconda opta per gli aviators. Colore per Lodovica Comello, rosso ciliegia in Just Cavalli, per Chiara Ferragni, viola in Dior e per Rocio Munoz Moralez, in petrolio con Swarowski. Gli uomini non disdegnano gli occhiali da sole. Se Paolo Maldini punta sul classico con Montblanc, Thiago Silva è cool con Dsquared2. E due belle della tv come Fiammetta Cicogna e Giorgia Palmas cosa scelgono? Scoprilo nella gallery.

mercoledì 2 agosto 2017

Make up: come truccarsi sotto il sole e per la spiaggia

Un viso fresco e curato anche in riva al mare o nelle giornate afose

Valorizzare il proprio viso e nascondere con il giusto make up i piccoli difetti della pelle anche sulla spiaggia o nelle giornate più afose: fino a qualche tempo fa era un vezzo che si pagava con il rischio di trovarsi sbavature di mascara e colorito a macchie per colpa del sudore e dei tuffi in mare. Ora i nuovi cosmetici rendono l’operazione trucco molto più precisa anche sotto il solleone e, anzi, permettono di prendersi cura della pelle anche mentre prendiamo la prima tintarella, regalandoci nello stesso tempo un volto impeccabile.


 Anche se, nelle giornate di grande caldo e sotto l’azione dei raggi solari l’ideale è sempre presentare una pelle il più possibile pulita e al naturale, le case cosmetiche nelle ultime stagioni hanno messo a punto linee di prodotti ad hoc per la spiaggia, con cosmetici a prova di sudore e di tuffi tra le onde, che contengono anche filtri solari in grado di proteggere dai raggi ultravioletti. Si può scegliere la linea e la palette di colore che preferiamo, ma è una buona idea privilegiare le nuances più in linea con il nostro incarnato, per un effetto naturale e semplice. Da un lato è giusto cercare di correggere le piccole imperfezioni dell’epidermide nell’attesa che il sole faccia la sua parte nel regalarci un aspetto riposato e luminoso, ma dall’altro è bene ricordare che l’informalità della spiaggia stride con un trucco troppo elaborato. Meglio quindi limitarsi a un make up curato, ma veloce ed essenziale, riservando i look più sofisticati per le occasioni serali.
 

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